SETTORE SANITARIO: NIENTE FATTURE ELETTRONICHE E INVIO TS SEMESTRALE
Anche per quest’anno gli operatori sanitari, per motivi di privacy, dovranno emettere, per le prestazioni effettuate nei confronti delle persone fisiche, le fatture cartacee ed inviare semestralmente le stesse al Sistema Tessera Sanitaria. In altre parole, nessuna novità rispetto al 2023. Le suddette proroghe sono state introdotte rispettivamente:
dall’art. 3, c. 3 D.L. 30.12.2023, n. 215, cosiddetto Decreto Milleproroghe per quanto riguarda l’estensione anche per l’anno 2024 del divieto alla fatturazione elettronica;
dall’art. 12 D.Lgs. 8.01.2024, n. 1, cosiddetto Decreto Semplificazioni adempimenti tributari per quanto riguarda la cadenza semestrale per l’invio al TS.
Si ricorda che i dati richiesti per l’invio al sistema TS sono i seguenti:
importo, data fattura, numero documento, codice fiscale dell’assistito, partita Iva dell’operatore;
data del pagamento;
tipologia di spesa sanitaria trasmessa;
modalità di pagamento;
tipo di documento fiscale;
aliquota o natura Iva della singola operazione;
indicazione dell’esercizio dell’opposizione (i dati vengono trasmessi al sistema TS, ma senza indicazione del Codice Fiscale dell’assistito).